Il Lentisco e le sue proprietà medicinali
Le “pillole” erboristiche di NUTRISANA, oggi tratteremo di una pianta eccezionale e risolutiva come concreto rimedio a molti malanni, il Lentisco.
Il Lentisco (Pistacia lentiscus) è un arbusto della famiglia delle Anacardiaceae che può crescere fino a 3 m di altezza, in alcune zone è detto lentischio. Molto caratteristico del paesaggio arido mediterraneo, associato al leccio e al corbezzolo. Ha fogliame persistente ei suoi frutti rossi commestibili diventano bruno-neri a maturità. La sua infiorescenza cilindrica si schiude da marzo a maggio.
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Origine e storia
Lo troviamo nelle regioni mediterranee dell’Europa, e anche in Africa o in Asia. Cresce facilmente nelle basse colline della Calabria. Tradizionalmente viene utilizzato come rimedio per curare vari disturbi: disturbi digestivi, bronchiti, sinusiti o ustioni. La sua preziosa resina, è nota per le sue numerose proprietà medicinali.
Di interesse medicinale, oltre alle foglie e ai frutti, è il mastice, un lattice viscoso, verde-giallastro, altamente aromatico, essudato dai rami o ottenuto praticando un’incisione superficiale nel tronco. Contiene un olio essenziale, acidi masticinici, masticina e tannini.
Il Lentisco e le sue proprietà medicinali
Le foglie del mastice sono considerate astringenti, antiemorragiche e antinfiammatorie. Preparati in decotto, vengono applicati come risciacquo o gargarismi per la stessa funzione: curare la debolezza delle gengive, fermare l’emorragia, ridurre l’infiammazione ed evitare che perdano consistenza.
Un cucchiaio di foglie per bicchiere d’acqua è sufficiente, far bollire un minuto, riposare e filtrare.
Questo stesso decotto viene utilizzato anche per facilitare la guarigione di ferite, tagli e piaghe.
A causa del loro alto contenuto di tannini, le foglie di mastice sono molto efficaci nel combattere la diarrea.